Alessandro Borghese, quanto costa mangiare nel suo ristorante
Pubblicato da
Salvatore Lavino
3 anni fa
Menu e prezzi del locale di Alessandro Borghese. Dove sorge il ristorante del celebre chef e come si chiama, tutte le informazioni.
Alessandro Borghese, da anni, è uno dei volti più noti della televisione italiana nell’ambito degli show incentrati sulla cucina. Sono diversi i programmi che gli vengono affidati. Lui però è prima di tutto uno chef, ed anche un imprenditore nel settore della ristorazione.
A Milano sorge sin dal 2017 un suo ristorante chiamato “Il lusso della semplicità”, in zona Citylife. Come tanti, pure il ristorante di Alessandro Borghese ha subito il contraccolpo nel corso del 2020, a causa della emergenza derivata dalla pandemia.
Di recente Alessandro Borghese si è lamentato di come non riesca a trovare personale. Quali che siano le problematiche, la clientela non manca mai all’interno del suo locale. I meni proposti sono eterogenei, molto vari e legati a quello che è l’alternarsi delle stagioni. Ognuna offre degli ingredienti disponibili solamente in determinate parti dell’anno.
Cosa che condiziona di conseguenza anche i piatti da poter preparare in cucina. Il ristorante di Alessandro Borghese è dotato anche di un sito web su cui potere consultare il menu disponibile. E proprio come avviene in “Quattro ristoranti”, anche i clienti del noto chef potranno valutare la loro esperienza con tanto di taccuino loro assegnato.
Alessandro Borghese, menu e prezzo del suo ristorante
Il menu tipo del periodo autunnale è il seguente:
Antipasti
Ostriche Rosa del Delta del Po cotte alla brace con le sue salse – 38 euro;
Tonno di Coniglio all’Astigiana con verdure di stagione in agrodolce e misticanza – 28 euro;
Supplì al telefono con rigaglie di pollo e salsiccia, mozzarella di Agerola, il suo paté e brodo aromatico – 20 euro;
Crostatina di frutta e verdura con ricotta mantecata, marmellata di cipolle e sorbetto al peperone – 22 euro;
Seppia di Capri (Seppia, fior di latte di Agerola, pomodoro costoluto toscano e basilico) – 32 euro;
“Cacio&Pepe” – il mio Spaghettone Pasta Armando – 20 euro;
Tortello Pasta Fresca – il lusso della semplicità robiola di Roccaverano, asparagi e pisellini – 24 euro;
Tagliatella Pasta Fresca – il lusso della semplicità al ragù bianco di vitello, estratto di rosmarino, mantecata burro e parmigiano – 28 euro;
Maltagliati di Primavera ai frutti di mare (Pasta Fresca – il lusso della semplicità in salsa di acciughe, prezzemolo, limone e peperone cornetto) – 32 euro;
Dolci Apperò! (Mousse di nocciola con inserto alla pera e ganache al cioccolato ricoperto di glassa Rocher con nocciole pralinate, aspic di pera, gel di pera e frangelico) – 20 euro;
Tiramisù di una volta – 19 euro;
Aesthetic (Mousse di lampone con biscotto speculoos, cubo di cremoso al cioccolato bianco e meringa croccante) – 19 euro;
Banana Split (Crostatina alla banana su base di frolla alla nocciola, caramello salato e cremoso all’arachide, con gelato alla banana e ganache montata al fondente) – 20 euro;
Biancomangiare (con inserto al caffè, biscotto alla mandorla, servito con lingotto di pan brioche e granita al caffè) – 19 euro;
Selezione di gelati e sorbetti fatti in casa – 13 euro;