I dubbi restano molti, a partire dal costo dell’elettricità, dalla praticità, autonomia, fino a finire ad i costi di manutenzione.
Vediamo allora nel dettaglio a quanto ammontano le spese per mantenere un’auto elettrica.
Quali sono i costi di rifornimento e gasolio rispetto ad un’auto normale?
Per effettuare una stima corretta dell’effettivo vantaggio nell’acquisto di una macchina elettrica, bisogna valutare le spese nel complesso.
Ciò che è noto è che un’auto elettrica ha circa il 60% di componenti in meno di una normale auto a benzina. Ad esempio, un’auto elettrica non ha un tubo di scarico ma l’unica componente su cui effettuare una costante manutenzione è la batteria.
Una società inglese, la Capitaneo Hai, ha effettuato uno studio accurato, analizzando l’effettivo divario dei costi di manutenzione tra una normale auto ed una elettrica. L’analisi ha evidenziato come i costi medi della manutenzione di un’auto elettrica siano inferiori del 23% rispetto ad un’auto a a diesel-benzina.
Nelle citycar, poi, la differenza è ancora maggiore. Secondo lo studio una Renault Zoe ha un costo di manutenzione di 1.248 euro per tre anni, mentre quello di una Opel Corsa 1.0T 90 Design ha un costo di 1.699 euro, con un incremento quindi del 35.7%. In media il costo di manutenzione di un’auto elettrica è di 182 euro l’anno, contro i 314 euro l’anno per diesel-benzina.
Il risparmio maggiore rimane quello del carburante. Basti pensare che ad oggi la benzina costa 1.69 euro/litro, che convertito in kWh costerebbe 17,4 centesimi. Per fare un pieno ad un veicolo elettrico con una batteria da 50 kWh nelle macchine più grandi si arriva a 59 kWh necessari.
Su una Opel Corsa 1.0T 90 Design per fare un pieno si spenderebbero 76.5 euro, mentre su una Corsa-e, il prezzo sarebbe enormemente ridotto.
La Corsa-e, infatti, ha un consumo di 16,5 kWh/100 km, con un’autonomia di 300 km con un “pieno” di 50 kWh. Il tutto costerebbe circa 26,55 euro di ricarica alle colonnine fast charge presenti in città. A casa, invece, costerebbe circa per 11,8 euro. Se poi si valuta anche un impianto fotovoltaico a casa propria, il costo sarebbe nullo.