Fenomeno di costume, prodotto capace di generare una potente macchina di merchandising e molto altro, Squid Game ha davvero lasciato il segno. Quanto è costata la serie televisiva di Netflix.
Squid Game è diventata un vero e proprio cult. La serie televisiva trasmessa in esclusiva da Netflix e prodotta in Corea del Sud è stata capace di catalizzare l’attenzione di tantissimi telespettatori in tutto il mondo, con l’Italia che non fa eccezione.
L’attore Jung-jae Lee deve molto al personaggio di Gi-hun, da lui interpretato in “Squid Game”. Non solo perché questo gli ha consentito di far lievitare il suo conto in banca di parecchio, portandolo ad essere il secondo artista in ambito cinematografico più pagato in Sud Corea.
Ma anche perché ciò gli ha consentito di espandere i propri orizzonti per quanto riguarda la sua professione. Jung-jae Lee non aveva mai dato vita ad un personaggio così peculiare e capace di spaziare a 360° come Gi-hun.
Si pensa che, grazie a “Squid Game”, Lee abbia ottenuto un cachet totale di 220mila euro a puntata. E la serie televisiva sarebbe costata in tutto 2,4 milioni di dollari a puntata e 21,4 milioni di dollari in generale per quanto concerne la prima stagione.
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Il flusso di introiti generato dalla serie televisiva ammonta invece a quasi un miliardo di dollari. Una cifra pazzesca, che più di preciso sarebbe sui 900 milioni. Le tematiche narrate sono decisamente originali, oltre che forti. Ora il pianeta intero è in attesa di una seconda stagione.
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Non si sa però se arriverà e quando, dal momento che il successo di “Squid Game” è stato inaspettato e che il regista Hwang Dong-hyuk ha realizzato la sceneggiatura impiegando ben dieci anni.