La cosa vale non solo per i bancomat ma anche per i libretti postali: senza le dovute verifiche sarebbe un disastro. Quali sono i paletti.
Bancomat, il Fisco ha intensificato i controlli sulla circolazione di denaro contante. E questo allo scopo di contrastare l’evasione fiscale, un fenomeno fin troppo diffuso ancora oggi. La circolazione di soldi liquidi è molto meno controllabile rispetto a quella elettronica.
Gli incentivi a pagare con moneta virtuale hanno tutto sommato funzionato, nonostante il Governo Draghi abbia deciso di sospendere almeno per il momento il cashback. L’iniziativa era stata concepita proprio per favorire i pagamenti con carta e la stessa ha presentato numeri buoni.
Per quanto riguarda i bancomat, ed anche i libretti postali, sono previsti dei controlli per quanto riguarda i prelievi che superano i mille euro in una sola sessione. Oppure i 5mila euro nel caso delle aziende.
Più in generale però ogni istituto di credito impone dei paletti che il privato cittadino è tenuto a rispettare. In realtà ci sono anche situazioni che travalicano il bancomat e che non presentano limiti. Come capita ad esempio con una specifica tipologia di libretto postale, nello specifico quella ordinaria. Ma questo se si sceglie di prelevare nell’ufficio.
Leggi anche: Alitalia, quanta delusione dai lavoratori storici: “Non doveva succedere”
Leggi anche: Belen Rodriguez, la sua casa lascia senza parole: è magnifica FOTO
Al terminale posto all’esterno di solito c’è un massimale di 600 euro al giorno, e di 2500 al mese. Che è anche lo stesso limite quando non si usa la carta e lo si fa in una filiale che non è quella di riferimento.
Leggi anche: Gratta e vinci, quali sono le reali possibilità di successo? Il calcolo
Leggi anche: Comprare casa, come farlo tramite asta: conveniente e sicuro
Tutto questo serve a permettere alle autorità preposte di evitare al minimo che si presentino situazioni di illecito. Che senza controlli prolifererebbero. Ed è bene che chi parla di dittatura e di sentirsi controllato pensi anzitutto che purtroppo in giro ci sono tanti disonesti. Per cui certe situazioni si rendono necessarie per il bene di tutti.