Bonus asilo nido, termini e modalità per presentare la domanda

Fino al 31 dicembre sarà possibile presentare la domanda per il cosiddetto Bonus asilo nido: le modalità per inoltrare l’istanza.

Asilo nido
(Aline Ponce – Pixabay)

Fino al 31 dicembre 2021 sarà possibile presentare domanda per il cosiddetto Bonus asilo nido. Un’agevolazione richiedibile a patto che sussistano determinate condizioni. Il Bonus coprirà sia le spese d’asilo sia quelle, in caso di disabilità del bambino, per il supporto domiciliare. Per presentare la domanda sarà possibile avvalersi dei servi di un patronato o inoltrarla direttamente all’Inps.

Bonus asilo nido, termini e modalità di presentazione della domanda

Asilo nido
(Evgeni Tcherkasski – Pixabay)

Dal 1 gennaio del prossimo anno, il Governo ha deciso di introdurre il cosiddetto assegno unico che andrà a coprire tutte le misure richiedibili da famiglie con figli minori. Quanto al Bonus asilo nido, il termine per presentare domanda è fissato al 31 dicembre 2021. La domanda potrà essere inoltrata da tutti coloro i quali, all’interno del nucleo familiare, annoverano bambini di età pari o inferiore ai 3 anni.

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Questa agevolazione consentirà alle famiglie di ottenere un sussidio per far fronte alle spese dell’asilo o, in caso di disabilità gravi del piccolo, per l’assistenza domiciliare. L’istanza servirà a rimborsare tutti i costi sostenuti nel corso del 2021.

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A determinare l’ammontare del bonus, come spesso accade, l’Isee. Il sussidio potrà essere pari nel massimo a 3mila euro se l’Isee è fino a 25mila euro, 2.500 quando il documento attesta una situazione reddituale compresa tra i 25mila ed i 40mila, mentre di 1.500 euro se l’Isee supera la soglia dei 40mila o è assente.

Per inoltrare la domanda bisognerà dimostrare l’effettiva corresponsione delle spese ed a farlo dovrà essere il genitore che le ha effettuate. Il contributo sarà corrisposto solo quando la documentazione completa sarà stata inoltrata. Qualora qualche pagamento non venisse inserito, si ha tempo di integrare la domanda fino all’1 aprile 2022.

La domanda potrà essere presentata esclusivamente in via telematica. Chiunque abbia intenzione di inviarla può rivolgersi ad un patronato oppure autonomamente utilizzando il sito dell’Inps.

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