È normale quindi che ti chieda se ci siano delle differenze tra i bonifici postali e quelli classici bancari. Scopriamolo.
Si possono, però, individuare alcune piccole sottigliezze che vanno a incidere in un’eventuale scelta tra l’uno e l’altro.
Se, ad esempio, hai necessità che un bonifico venga accreditato nel minor tempo possibile, sicuramente opterai per quello bancario, il quale tramite il sistema di bonifico istantaneo consente l’invio di una somma fino a 15mila Euro con un’attesa massima di 10 secondi.
Situazione differente, invece, per Poste Italiane dove un bonifico in entrata viene solitamente accreditato nella giornata lavorativa non appena è disponibile la somma dell’ordinante; quelli in uscita, sia verso un altro conto Poste o un istituto bancario, necessitano di una giornata lavorativa successiva all’erogazione.
Il costo è un altro fattore che potresti prendere in considerazione. Il bonifico postale se fatto in uno sportello di un ufficio ha un costo di 2.50 Euro, se online, invece, di 1 Euro.
Il bonifico bancario, dal canto suo, non ha un costo fisso preciso e delineato in quanto deve tener conto di versi fattori come l’importo da trasferire, le condizioni bancarie, la destinazione, il modo di trasferimento, etc.
Un’ultima differenza si può ritrovare nelle somme massime che è possibile inviare. A differenza del bonifico bancario, quello postale presenta dei limiti ben fissati che vanno dai 15.000 Euro in caso di utilizzo dell’internet banking, ai 5.000 euro tramite app per concludere con l’assenza di limiti se effettuato allo sportello.